NEL CASO IN CUI

il socio di minoranza di una srl non abbia partecipato alla delibera di ricapitalizzazione della societa’ e la abbia impugnata con ricorso cautelare lamentando l’inadempimento degli obblighi informativi ex art. 2482 ter c.c. nonche’ l’abuso di potere da parte del socio di maggioranza che aveva sottoscritto l’intero aumento di capitale

IL GIUDICE

in sede di reclamo avverso l’ordinanza di rigetto, rilevato che lo statuto  consentiva agli amministratori di illustrare la relazione ex art. 2482 ter c.c. in assemblea senza preventivo deposito, cosa in concreto avvenuta;

rilevato che l’abuso di potere non e’ motivo di impugnazione delle delibere assembleari;

rilevato come la delibera assembleare attribuisca al socio assente la possibilita’ di sottoscrivere l’aumento di capitale, condizionando risolutivamente e parzialmente la sottoscrizione totalitaria del socio presente in assemblea

HA RITENUTO

di rigettare il reclamo, condannando il reclamante a versare l’ulteriore contributo unificato ai sensi del dpr n. 115/2002, art. 13 comma 1 bis.                

(a cura di Alessia De Pra)