DEPAUPERAMENTO DEL PATRIMONIO SOCIALE PER SPECIFICI ATTI ILLEGITTIMI NON COINCIDE CON RISULTATO NEGATIVO DELLA GESTIONE PATRIMONIALE DELLA SOCIETA’ NEL COMPLESSO
dott.ssa A.M. Marra (Pres. Rel.); dott.ssa G. Zanon; dott. L. Boccuni
sent.,11.11.2015, n. 3645/2015
NEL CASO IN CUI
sia stata proposta azione di responsabilita’ ex artt. 2393, 2394, 2394 bis, 2486 c.c. contro i sindaci di una srl decotta,
IL GIUDICE
rilevato che chi invoca una responsabilita’ per la prosecuzione dell’attivita’ sociale nonostante la perdita del capitale sociale, ha l’onere non solo di allegare e provare che, dopo la perdita del capitale sociale, sono state intraprese iniziative imprenditoriali estranee alla logica conservativa del patrimonio sociale, ma anche di indicare le conseguenze negative consistenti nel depauperamento dello stesso, perche’ il pregiudizio derivante da specifici atti illegittimi non coincide con il risultato negativo della gestione patrimoniale della societa’ nel suo complesso
HA RITENUTO
di rigettare la domanda non essendo stato adempiuto il predetto onere.
(a cura di Annalisa Dal Bo)
Massime ulteriori:
CRITERI ADOTTATI PER LA DETERMINAZIONE DEL DANNO NELL’AMBITO DI AZIONE DI RESPONSABILITA’OBBLIGO DEI SINDACI DI COMPIERE ATTI DI ISPEZIONE E CONTROLLO E DI CHIEDERE NOTIZIE SULLA GESTIONE
SENTENZA DI PATTEGGIAMENTO COSTITUISCE ELEMENTO PRESUNTIVO DI PROVA IN SEDE CIVILE
Inserito il 21.07.2016
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