NEL CASO IN CUI

  Il Fallimento proponga azione di responsabilita’ nei confronti degli amministratori di srl succedutisi nel tempo per violazione degli obblighi di conservazione del patrimonio sociale e di regolare tenuta della contabilita’ sociale, allegando prelievi indebiti dai conti correnti della societa’ e il mancato recupero, da parte dell’ultimo amministratore in carica, delle somme indebitamente prelevate dai precedenti amministratori

IL GIUDICE

• rilevato che la promossa azione ha natura contrattuale e dunque che la prova della violazione degli obblighi imposti dalla legge e dallo statuto societario grava su parte attrice, mentre quella relativa alla non imputabilita’ dell’inadempimento spetta alle parti convenute;
• rilevato altresi’ che i convenuti non hanno dimostrato di aver utilizzato le somme prelevate per scopi attinenti alla gestione sociale;
• considerato che l’omessa regolare tenuta della contabilita’ sociale ed il mancato recupero delle somme indebitamente prelevate sono fatti non contestati dall’ultimo amministratore in carica;

HA RITENUTO

  di condannare i convenuti al risarcimento del danno pari agli importi indebitamente prelevati, oltre che, per quanto concerne l’ultimo amministratore, ad una somma in via equitativa per le condotte pregiudizievoli ascrittegli.

(a cura di Barbara Baessato)