CESSIONE DI QUOTE CON SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA, NULLITA’ E INADEMPIMENTO DI TRANSAZIONE NOVATIVA
dott.ssa L. Guzzo (Pres. Rel.); dott.ssa A.M. Marra; dott. L. Boccuni
sent., 10.03.2017, n. 555/2017
NEL CASO IN CUI
una parte ha chiesto al Tribunale di dichiarare la nullita’ ex art. 58 co. IV Legge notarile n. 89/1913 di una scrittura privata con sottoscrizione autenticata da notaio, avente ad oggetto la cessione di quote di una srl, in quanto l’altro contraente era cittadino tedesco e non conosceva la lingua italiana e il notaio non aveva ottemperato agli artt. 54 e 55 della l. n. 89/1913, che imponevano al medesimo di avvalersi di un traduttore, un interprete e due testimoni, deducendo, inoltre, che la transazione successivamente sottoscritta tra le parti non era stata adempiuta, non avendo l’acquirente versato le somme ivi concordate;
IL GIUDICE
ritenuto che, stante l’esistenza di una transazione che ha novato i rapporti inter partes, risultano inammissibili le domande dell’attore volte a far valere la nullita’ dell’atto originario di cessione di quote, questioni superate dalla intervenuta transazione, che non risulta essere stata invalidata e che anzi e’ stata azionata dall’attore a fronte dell’inadempimento di controparte;
ritenuto, comunque, che gli artt. 54 e 55 della Legge notarile si applicano solo agli atti redatti in forma di atto pubblico e non trovano invece applicazione per l’autenticazione di scritture private;
HA RITENUTO
di rigettare le domande attoree.
(a cura di Alberto Crivellaro)
Inserito il 13.02.2018
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