NEL CASO IN CUI

  soci di srl agiscano nei confronti di un soggetto indicato come amministratore di fatto chiedendo la sua condanna in solido con l’amministratore di diritto per numerosi fatti di responsabilita’

IL GIUDICE

  rilevato che

- amministratore di fatto e’ chi esercita senza incarico funzioni gestorie in modo non occasionale ma sistematico;

- e’ onere di chi fa valere la responsabilita’ provare l’attivita’ gestoria dell’amministratore di fatto;

- nel caso di specie risulta che il convenuto, in assenza di specifiche deleghe da parte dell’amministratore di diritto, provvedeva autonomamente a gestire (i) le entrate e le uscite della societa’; (ii) i pagamenti utilizzando le rimanenze di cassa; (iii) i rapporti con i creditori eseguendo e anticipando pagamenti di propria iniziativa; (iv) la cessazione dell’attivita’ d’impresa

HA RITENUTO

  di condannare il convenuto, in solido con l’amministratore di diritto, al risarcimento del danno in favore della societa’ essendo anch’egli tenuto a svolgere le attivita’ di controllo sulla gestione patrimoniale dell’impresa al fine di evitare alla stessa ogni pregiudizio.

                                                                                                   (a cura di Mattia Carlotto)