INADEMPIMENTI RECIPROCI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI CESSIONE DI QUOTE DI S.R.L.
dott. L. Boccuni (Pres.); dott.ssa C. Campagner (Rel.); dott.ssa L. Torresan
sent., 23.5.2018, n. 1080/2018
NEL CASO IN CUI
il promissario abbia agito per la risoluzione del preliminare di cessione delle quote di srl deducendo l’inadempimento del promittente sotto vari profili, e quest’ultimo, in via riconvenzionale, abbia a sua volta chiesto la risoluzione del contratto, allegando di aver inutilmente diffidato il promissario a stipulare il definitivo
IL GIUDICE
rilevato che
- nei contratti a prestazioni corrispettive, in caso di denuncia di inadempienze reciproche, e’ necessario comparare il comportamento delle parti per stabilire, con riferimento ai rispettivi interessi ed alla oggettiva entita’ degli inadempimenti, quale di esse si sia resa responsabile delle trasgressioni piu’ gravi, causando il comportamento della controparte e la conseguente alterazione del sinallagma;
- nella specie il promittente non aveva reso edotto il promissario della cattiva situazione economica della societa’ e non aveva specificato l’attivo patrimoniale secondo quanto pattuito nel preliminare
HA RITENUTO
di dichiarare risolto il contratto per inadempimento del promittente.
(a cura di Julien Mileschi)
Massime ulteriori:
NO ALLA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO IN CASO DI GODIMENTO PARZIALE DEL BENE LOCATOCHI CEDE LE QUOTE DELLA SRL NON GARANTISCE LE QUALITA’ DEI BENI SOCIETARI
INADEMPIMENTI RECIPROCI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI CESSIONE DI QUOTE DI S.R.L.
Inserito il 10.06.2019
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