NEL CASO IN CUI

  dopo un preliminare di cessione di quote di srl, venga avviata una trattativa di piu' ampio respiro intesa anche al trasferimento di quote ulteriori, ma senza impegni a quest’ultimo proposito;

  l’attore alleghi inadempimento di obbligazioni assunte con contratti preliminari;

  il convenuto chieda di respingere la domanda attorea eccependo che la nuova trattativa non era sfociata in un preliminare

IL GIUDICE

  rilevato che

  il primo accordo era in se’ completo, tale da impegnare le parti alla stipula, e quindi vero e proprio preliminare;

  la seconda scrittura, sebbene richiamasse quel preliminare nella premessa, non ne consacrava   una modifica perche' attestava solo che dopo di esso erano intervenute trattative scritte, ma non intese a incidere sulle quote da alienare ne' a sciogliere il primo accordo;

  trattative ulteriori non inficianti il preliminare, non liberano un promittente dall’adempiere i suoi obblighi e in caso di inadempimento giustificano il recesso della controparte

HA RITENUTO

 legittimo il recesso del convenuto dal contratto preliminare.

                                                                                   (a cura di Marsilio Ferrata)