NEL CASO IN CUI

  Una societa’ promuova azione risarcitoria, per il ristoro dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti, nei confronti di amministratori e sindaci di srl, rimasta inadempiente al contratto stipulato con l’attrice, deducendo: a) l’omessa adozione, da parte dei convenuti, degli adempimenti ex artt. 2484 e ss. cc, in presenza di una risalente perdita della continuita’ aziendale; b) la commissione dei reati di false comunicazioni sociali, con riferimento a plurime poste di bilancio, di operazioni in pregiudizio dei creditori ex art. 2629 cc e di infedelta’ patrimoniale ex art. 2634 cc

IL GIUDICE

• rilevato che la dedotta responsabilita’ dei convenuti per l’indebita prosecuzione dell’attivita’ sociale e’ inquadrabile come azione di responsabilita’ dei creditori sociali, alternativamente, ai sensi dell’art. 2394 cc, applicabile anche alle srl, ovvero dell’art. 2476, co. 6, cc;
• considerato che dette azioni hanno natura extracontrattuale, per cui grava sul soggetto preteso danneggiato l’onere di allegare e provare la condotta, dolosa o colposa, dei convenuti in responsabilita’ in violazione dell’obbligo di conservazione dell’integrita’ del patrimonio sociale e del danno derivatone;
• rilevato che, nel caso di specie, l’attrice non ha neppure allegato la circostanza che, al momento in cui avrebbe dovuto ricevere il pagamento dalla srl, questa era dotata di disponibilita’ tali da consentirle l’adempimento, poi venute meno per effetto delle condotte negligenti dei convenuti;

HA RITENUTO

- di rigettare, con sentenza non definitiva, la domanda attorea di risarcimento danni ex art. 2394 cc, disponendo, con separata ordinanza, la rimessione della causa in istruttoria con espletamento di ctu contabile in ordine ai profili attinenti alla correttezza o meno delle appostazioni a bilancio contestate dall’attrice, all’eventuale rideterminazione del patrimonio netto della srl e all’ammontare dei danni ascrivibili ai convenuti.

(a cura di Barbara Baessato)