NEL CASO IN CUI

in sede di ricorso per sequestro giudiziario, sia stata preannunciata la instaurazione di un giudizio di merito nei confronti di una srl e dei suoi soci al fine di ottenere la restituzione dell’immobile e/o la cessione delle quote, o comunque al fine di accertare la natura simulata della loro compravendita

IL GIUDICE

rilevato come la norma dell’art. 670, comma 1 cpc, oltre alla esistenza di una controversia seria ovvero non palesemente pretestuosa sulla proprieta’ o sul possesso di beni, non richieda altresi’ la valutazione del fumus di fondatezza della domanda di merito

HA RITENUTO

  - di autorizzare la misura cautelare richiesta, perche’ per controversia sulla proprieta’ o sul possesso devono intendersi anche le azioni di tipo personale che tendano a conseguire la restituzione o il rilascio di una cosa in disponibilita’ altrui; e perche’, detto che l’oggetto del prospettato giudizio di merito è comunque l’accertamento della simulazione della compravendita dell’immobile intestato alla srl e/o della cessione delle quote sociali, risulta sussistente il requisito della serieta’ della controversia;

 - di nominare altresi’ un custode giudiziario, cui attribuire in tale veste il diritto di voto, tenuto conto della natura dei beni e dei diritti correlati alle quote, il cui esercizio da parte dei soci potrebbe avvenire in modo da compromettere il diritto oggetto dell’azione meritale.

                                                                             (a cura di Elisa Cendron)