L’ABUSO DEL DIRITTO NELL’AUMENTO DI CAPITALE
TRIBUNALE DI VENEZIA SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESAL. Guzzo (pres.); A.M. Marra (rel.); G. Zanon
9.5.2013 n. 1829/2013 R.G
NEL CASO IN CUI
l'assemblea dei soci di una società abbia deliberato ed eseguito un aumento di capitale sociale al solo fine di alterare i rapporti di forza tra i soci, facendo perdere all'azionista di maggioranza il pacchetto di controllo
IL GIUDICE
rilevata l'assenza di un interesse della società ad eseguire, in quel preciso momento, un aumento di capitale;
rilevato altresì che l'alterazione dei rapporti di forza all'interno della compagine sociale può comportare, nelle more di un ordinario giudizio di cognizione, il perseguimento di obiettivi diversi da quelli che sarebbero stati perseguiti con le precedenti maggioranze;
rilevato che in caso di impugnazione di delibere che si concretizzino in un abuso viene in rilievo un conflitto tra soci più che un interesse della società alla stabilizzazione degli effetti della delibera
HA RITENUTO
ai sensi dell'art. 2378 co. 4 c.c., prevalente l'interesse del socio di maggioranza a veder garantita la propria partecipazione rispetto a quello della società alla stabilizzazione della delibera assembleare, sospendendone l'esecuzione.
(a cura di Filippo Querci della Rovere)
Inserito il 25.02.2014
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