Menu
Novità:

Indici

LA RESPONSABILITA' DEGLI AMMINISTRATORI PER IRREGOLARI APPOSTAZIONI A BILANCIO VOLTE A DISSIMULARE LA RIDUZIONE DEL CAPITALE AL DI SOTTO DEL LIMITE LEGALE

TRIBUNALE DI VENEZIA SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA
A.M. Marra
21.6.2013 n. 1797/2013 R.G.

NEL CASO IN CUI

creditori sociali e terzi direttamente danneggiati, in sede di ricorso per sequestro, assumano di essere stati pregiudicati dagli amministratori allegando la violazione degli obblighi inerenti la conservazione del patrimonio sociale e specifici atti dolosi o colposi compiuti dagli stessi (aver impegnato la societa’ con importanti ordini di fornitura sebbene il patrimonio netto fosse negativo; aver omesso i provvedimenti ex art. 2447 cc; aver dissimulato la perdita del capitale sociale, non esponendo in bilancio la situazione veritiera e corretta; aver gli amministratori posto in essere operazioni di spoliazione del proprio patrimonio in favore di familiari e di essersi rimborsati i finanziamenti a suo tempo effettuati come soci)

IL GIUDICE

rilevato che le non veritiere appostazioni in bilancio e la mancata svalutazione di crediti denunciate dai ricorrenti hanno occultato le perdite che, ove registrate, avrebbero evidenziato le condizioni per i provvedimenti di cui all’art. 2447 cc

HA RITENUTO

sussistere il fumus boni iuris del diritto risarcitorio dei ricorrenti quanto meno ai sensi dell’art. 2394 cc, tenuto conto delle violazioni degli amministratori agli obblighi di cui all’art. 2485 cc in relazione all’art. 2447 cc; nonche’ il periculum in mora, connotato dalla gravita’ ed intensita’ dei comportamenti degli amministratori, con conseguente concessione, inaudita altera parte, della misura cautelare richiesta e successiva conferma della stessa in sede di ordinanza.

 

(a cura di Barbara Baessato)

Download Pdf




Ricevi altri aggiornamenti su Giurisprudenza e le altre novità del sito:

Email: (gratis Info privacy)



Inserito il 26.02.2014