SUSSISTE LA RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI NEL CASO DI PRELIEVI ILLEGITTIMI DAI CONTI SOCIETARI AI SENSI DELL’ART. 2476 CC
Dott.ssa M. Farini (pres. rel.); Dott.ssa L. Guzzo; Dott. L. Boccuni
sent., 11.03.2015, n. 910/2015
NEL CASO IN CUI
Il Fallimento convenga in giudizio gli amministratori per sentirli condannare al risarcimento dei danni causati da illegittimi prelievi dalle casse sociali perche’ effettuati in assenza di delibera assembleare come richiesto dalla Statuto della societa’
IL GIUDICE
rilevato che gli amministratori hanno riconosciuto di aver effettuato i suddetti prelievi sia per spese personali sia a titolo di compenso per l’attivita’ lavorativa dai medesimi asseritamente prestata a favore della societa’ e che lo Statuto effettivamente prevedeva la necessita’ di delibera sul punto e nessuna delibera sui compensi e’ intervenuta nel periodo in cui gli stessi sono stati effettuati
HA ACCOLTO
la domanda risarcitoria, ritenendo sussistente grave responsabilita’ degli amministratori ex art. 2476 cc per aver effettuato illegittimi prelievi dalle casse sociali, in quanto non preceduti da necessaria delibera assembleare, e per aver in tal modo contribuito ad aggravare il dissesto societario negli anni 2008-2012 (precedenti la dichiarazione di fallimento) i cui bilanci di esercizio si sono chiusi con perdite di esercizio che hanno comportato il totale azzeramento del capitale.
(a cura di Silvia Ceci)

Inserito il 22.05.2015
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