DELIBERA ESCLUSIONE SOCIO. RICORSO CAUTELARE PER SUA SOSPENSIONE. AMMISSIBILITA'. INSUSSISTENZA DEI PRESUPPOSTI.
TRIBUNALE DI VENEZIA - SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESADott. ssa M. Farini
ord. 11.06.2015
NEL CASO IN CUI
il socio impugni con ricorso ex art. 700 cpc la delibera di esclusione dalla societa', chiedendone la sospensione, oltre che in via generale, al precipuo fine di poter partecipare ad una assemblea,
Il GIUDICE
rilevato che, anche ritenendosi applicabile lo strumento (residuale) del ricorso ex art. 700 cpc al caso di specie, non sussistono i presupposti per concedere la chiesta sospensione in via cautelare del provvedimento di esclusione;
rilevato, infatti, che, sotto il profilo del fumus boni iuris, non appare generica la clausola statutaria in base alla quale e' stata disposta l’esclusione, ne' immotivata l’imputazione elevata al ricorrente;
rilevato, ancora, che a nulla rileva il fatto che al ricorrente non sia stata irrogata alcuna sanzione amministrativa;
rilevato, infine, che il provvedimento di sospensione non nuoce alla posizione imprenditoriale del ricorrente
HA RITENUTO
di rigettare il ricorso ex art. 700 cpc.
(a cura di Alberto Poncina)
Inserito il 09.07.2015
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