NEL CASO IN CUI

sospesa con provvedimento cautelare la decisione di revoca dell’amministratore adottata con consenso espresso per iscritto in difetto di informazione preventiva dell’amministratore in carica, informazione che non poteva essere legittimamente esclusa in ragione dell’asserito conflitto di interessi dell’amministratore medesimo

IL GIUDICE

rilevata la rinnovazione della decisione sospesa con successiva nuova decisione assunta al’unanimita’ degli aventi diritto e che l’impugnazione era stata proposta anche nei confronti del creditore pignoratizio che aveva concorso nell’assunzione della delibera, il quale contestava la propria legittimazione passiva

HA RITENUTO

Cessata la materia del contendere quanto all’impugnazione della delibera gia’ sospesa ed il difetto di legittimazione passiva del creditore pignoratizio, in quanto legittimata passiva nei giudizi di impugnazione delle delibere / decisioni sociali  e’ la sola societa’.

(a cura di Renato Pastorelli)