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OMESSA TENUTA DELLA CONTABILITA’, PAGAMENTI E PRELIEVI INGIUSTIFICATI, PERICOLO DI SOTTRAZIONE DEI BENI: SEQUESTRO CONTRO L’EX AMMINISTRATORE DI UNA SRL FALLITA

TRIBUNALE DI VENEZIA SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA
dott. L. Boccuni
26.11.2015 n. 7387/2015 R.G.

NEL CASO IN CUI

 il fallimento di una srl abbia proposto ricorso per sequestro conservativo nei confronti dell’ex amministratore, imputandogli sia l’omessa tenuta della contabilita’, sia l’esecuzione di varie operazioni distrattive (prelievi, bonifici, emissione di assegni) sul conto corrente intestato alla societa’

IL GIUDICE

 rilevato che la protratta inattivita’ dell’impresa in bonis non fa venir meno l’obbligo di tenere le scritture contabili, obbligo che in concreto era rimasto inadempiuto per colpa dell’amministratore, come da lui ammesso nell’audizione davanti al curatore;   

 rilevato che in assenza di contabilita’, e comunque in assenza di prova contraria da parte dell’ex amministratore non costituitosi in giudizio, gli estratti del conto corrente prodotti dal fallimento erano sufficienti a dimostrare movimentazioni in uscita prive di causale, disposte in favore dello stesso amministratore, dell’altro socio e di altri beneficiari non specificati;

 rilevato, infine, che lo stato di pericolo era desumibile dalla facile alienabilita’ dei beni intestati all’ex amministratore (due veicoli e alcune partecipazioni societarie), tenuto conto delle sue comprovate condotte dissipative e distrattive

HA RITENUTO

 di accogliere la misura cautelare richiesta.

                                                                                                       (a cura di Elisa Cendron)

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Inserito il 10.04.2016