SEQUESTRO LIBERATORIO DI QUOTE SOCIALI IN CASO DI CONTROVERSIA SULLA PRELAZIONE ESERCITATA DAL SOCIO IL CUI PRECEDENTE RECESSO ERA STATO DICHIARATO INEFFICACE DALLA SOCIETA’
Tribunale di Venezia – Sezione Specializzata in Materia di Impresa30.10.2014 n. 7743/14 R.G.
dott.ssa L. Guzzo
NEL CASO IN CUI
il socio receduto dalla societa' con atto che la societa' aveva dichiarato invalido e che aveva fatto acquiescenza alla decisione della societa' stessa e quindi esercitato la prelazione sulla cessione di partecipazioni sociali, ottenendo inaudita altera parte sequestro giudiziario sulla quote vendute, con successiva richiesta di un sequestro liberatorio sulla stesse da parte del venditore che le metteva a disposizione dell'avente diritto
IL GIUDICE
rilevato che la manifesta volonta' di dar corso alla cessione delle quote faceva venir meno i requisiti per la concessione del sequestro giudiziario, ma che il premanere della lite sulla legittimita' dell'esercizio del diritto di prelazione giustificava la concessione di un sequestro liberatorio; rilevato altresi' che l'obbligato aveva offerto la sua prestazione essendo a tali fini sufficiente un'offerta seria seppur non formale
HA RITENUTO
di revocare il sequestro giudiziario precedentemente concesso e di autorizzare un sequestro liberatorio sulle quote oggetto del controverso esercizio del diritto di prelazione, nominando all'uopo un custode giudiziario
(a cura di Marco Toso)
Inserito il 01.05.2016
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