NEL CASO IN CUI

  il creditore di una spa impugni la delibera con cui la societa' debitrice, nel caso di specie nel contesto della trasformazione in srl, preveda la riduzione facoltativa del capitale sociale attraverso l’imputazione di parte di esso a riserva in conto capitale, sul presupposto che detta deliberazione assembleare reca grave pregiudizio alle prospettive di recupero del proprio credito ex art. 2445 cc

IL GIUDICE

  rilevato che il presupposto per l'accoglimento dell’opposizione ex art. 2445, terzo comma cc, e' il mero pericolo di pregiudizio, come si evince dal successivo quarto comma della medesima disposizione;   

  rilevato che la riserva in conto capitale, della cui distribuibilita', nel caso di specie, si dava espressamente atto nella delibera impugnata, pur non comportando una diminuzione del patrimonio sociale, e' in realta' idonea a produrre un pericolo di pregiudizio al ceto creditorio, potendo essere distribuita ai soci senza possibilita' di intervento da parte del creditore medesimo

HA RITENUTO

  di accogliere l’opposizione disponendo di non farsi luogo alla delibera di riduzione del capitale opposta.

                                                                           (a cura di Patrizia Giannetta)