L'IMPUGNATIVA DELLE DELIBERE DEL C.D.A. NELL'AMBITO DI UNA SRL
TRIBUNALE DI VENEZIA SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESAdott.ssa L. Tosi (Pres. Rel.); dott.ssa A. Ramon; dott. L. Boccuni
sent., 1.02.2019, n. 234/2019
NEL CASO IN CUI
un socio amministratore di srl abbia impugnato una delibera del c.d.a., adottata dall’altro amministratore, per violazione dello statuto (in particolare, mancata tempestiva convocazione della riunione e mancato raggiungimento del quorum costitutivo previsto nella maggioranza, essendo stato presente solo l’altro consigliere) e avente ad oggetto la dichiarazione di scioglimento della societa’ per sopravvenuta impossibilita’ di conseguimento dell’oggetto sociale, nonche' la immediatamente conseguente delibera assembleare con cui il comparso socio aveva nominato se stesso liquidatore della societa’
IL GIUDICE
rilevato come il controllo giudiziale delle delibere di c.d.a. ex art. 2388 quarto comma cc, dettato nell’ambito della spa, costituisca principio generale dell’ordinamento, applicabile financo alle associazioni non riconosciute e dunque, a fortiori, estensibile analogicamente alle srl
HA RITENUTO
di accogliere la domanda attorea, annullando la delibera consiliare e quella sociale, la prima non essendo rispettosa di quanto previsto dallo statuto sociale in tema di quorum costitutivo (che stabiliva la maggioranza dei componenti, non raggiunta data l’assenza di uno dei due consiglieri); la seconda in quanto atto meramente esecutivo e consequenziale rispetto alla prima delibera.
(a cura di Maria Laura Visconti)

Inserito il 22.10.2020
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