NEL CASO IN CUI

gli attori propongano contro un istituto di credito posto in l.c.a. dopo la notifica dell’atto di citazione, domande di condanna al risarcimento di danni e domande di accertamento negativo di crediti di cui l’istituto sarebbe  titolare, 

IL GIUDICE

rilevato che

le domande di condanna dell’istituto diventano improcedibili perche’ i creditori della banca in l.c.a. devono sottostare alla procedura di verificazione dei crediti nella fase di formazione dello stato passivo;

le domande di accertamento negativo dei crediti dell’istituto vanno viceversa decise perché su di esse permane la giurisdizione del giudice adito 

HA RITENUTO

di dichiarare l’improseguibilita’ delle domande di condanna nei confronti della banca in l.c.a.;

di disporre con separata ordinanza la prosecuzione del giudizio per le restanti domande;

di rinviare al definitivo la decisione sulle spese.

                                                                                              (a cura di Marsilio Ferrata)