NEL CASO IN CUI

sono state formulate domande di simulazione assoluta e, in subordine, di revoca di due successivi atti di cessione delle medesime quote, nonche’ di opponibilita’ della simulazione della prima cessione al sub acquirente,

IL GIUDICE

alla luce degli elementi indiziari connotati da gravità, univocità e concordanza quali, con riguardo alla prima vendita, lo stretto vincolo parentale tra cedente e cessionario con medesima residenza; il corrispettivo simbolico e incongruo concordato; la mancanza da parte del cessionario dei requisiti professionali per l’esercizio dell’attività svolta dalla società ceduta; l’assunzione senza soluzione di continuità e idoneo corrispettivo del ruolo di gestore della società ceduta da parte del cedente; con riguardo alla seconda vendita, la cessione a valore nominale delle quote con differimento del pagamento del prezzo senza corresponsione di interessi; la provvista del prezzo da parte della stessa società ceduta; il mantenimento senza idoneo corrispettivo del ruolo di gestore della società ceduta da parte del primo cedente; la conoscenza in capo al sub acquirente del pregnante ruolo del primo cedente nella società ceduta,

HA RITENUTO

di accogliere le domande formulate dall’attore.

                                                                                               (a cura di Annalisa Dal Bo)